Calza a compressione clinica con 35 mmHg
Eine aktuelle Studie1 aus dem Jahr 2018 bestätigt, dass der klinische Kompressionsstrumpf mediven struva wertvolle Vorteile in der Therapie bietet:
– Signifikant verbesserte gesundheitsbezogene Lebensqualität (Qualità della vita legata alla salute, HRQoL) in folgenden Dimensionen währenden während der Akutphase der Therapie im Vergleich zu mehrlagigen Kurzzugverbänden (p=0,015):
– Mobilität
– Selbstversorgung
– Allgemeine Tätigkeiten
– Schmerz/Körperliche Beschwerden
– Angst/Niedergeschlagenheit
– Wirtschaftlich: 40 Prozent Ersparnis der durchschnittlichen, wöchentlichen Materialkosten im Vergleich zu mehrlagigen Kurzzugverbänden
Fazit der Autoren: Aus den oben genannten Punkten ergibt sich, dass der klinische Kompressionsstrumpf, sowohl aus Sicht des Patienten als auch aus gesundheitsökonomischer Perspektive, die bevorzugte Therapieoption sein sollte.
(1) Amin E E E et al. Impatto clinico ed economico della compressione nella fase acuta della trombosi venosa profonda. Journal of Thrombosis and Haemostasis 2018;16:1555-1563.
(2) Winge R et al. Terapia compressiva dopo un intervento chirurgico per la frattura della caviglia: una revisione sistematica. In: European journal of trauma and emergency surgery : pubblicazione ufficiale della European Trauma Society 2017;43(4):451-459.
(3) Rabe E et al. Indicazioni per calze a compressione graduata in caso di disturbi venosi e linfatici: Una dichiarazione di consenso basata sull’evidenza. In: Flebologia 2018;33(3):163-184.
(4) Al Shakarchi J et al. Il ruolo della compressione dopo l’ablazione endovenosa delle vene varicose. In: Giornale di chirurgia vascolare. Disturbi venosi e linfatici 2018;6(4):546-550.
(5) Glod A et al. Kompression in der Wundbehandlung bei Ödemerkrankungen. In: vasomed 2019;31(2):82-92.
(6) Attaran RR et al. Terapia compressiva per malattie venose. Flebologia 2017;32(2):81-88.
(7) Lee BB et al. Modifiche emodinamiche venose nella malattia venosa degli arti inferiori: il consenso UIP secondo le evidenze scientifiche. Angiologia internazionale: una rivista dell’Unione Internazionale di Angiologia 2016;35(3):236-352.
(8) Munoz-Figueroa G. et al. Tromboembolismo venoso: uso di calze a compressione graduata. BJN 2015;24(13):680-685.
(9) Wrobel R et al. Messung des Kompressionseffektes von Kompressionsbinden und Strumpfverbänden mit einem Fesseldruck von 23 bzw. 35 mm Hg. Orthopädie-Technik 1997;4:264-267.
(10) Yadam S et al. Controversie nel tromboembolismo venoso. Critical care nursing trimestrale 2017;40(3):301-305.
(11) Galanaud JP et al. 25 mmHg contro 35 mmHg calze a compressione graduata elastica per il trattamento dei sintomi acuti della trombosi venosa profonda: la prova in doppio cieco celeste. Ricerca e pratica nella trombosi e nell’emostasi 2018;2:327.
(12) Parker C N et al. Prevedere la probabilità di un ritardo nella guarigione e nella ricorrenza dell’ulcera venosa della gamba: Sviluppo e test di affidabilità degli strumenti di valutazione del rischio. Stomia/gestione della ferita 2017,63 (10):16-33.
(13) Partsch H et al. Compressione per ferite alle gambe. The British Journal of Dermatology 2015;173(2):359-369.
(14) Khoshgoftar Z et al. Confronto tra calza a compressione e bendaggio elastico nella riduzione dell’edema postoperatorio nel paziente con innesto di bypass coronarico. J Vasc Nurs 2009;27(4):103-106.
(15) Macintyre, L. et al. Come si può mantenere la pressione nelle calze antiembolismo durante l’uso? Valutazione in laboratorio di “usura” simulata e di diversi protocolli di ricondizionamento: Rivista internazionale di studi infermieristici 2016;64:19-24.
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Calza a compressione clinica a maglia circolare per la compressione delle estremità inferiori, principalmente per la prevenzione e il trattamento delle malattie del sistema venoso e delle condizioni generali di gonfiore.
Bianco
41% spandex
59% poliammide
Latexfrei
Manipolazione del lavaggio:
Lavare le calze in una lavatrice/filatrice con l’aggiunta di un detergente senza candeggina.
detergente non sbiancante. I metodi di lavaggio adatti sono quelli consentiti dalla linea guida RKI
(A/B) sono metodi di lavaggio adatti. La pulizia e la disinfezione termica possono essere effettuate a una temperatura di lavaggio fino a 95° C. Le temperature più basse sono specificate per le procedure di lavaggio combinato chimico/termico, che possono favorire la riutilizzabilità delle calze per la profilassi della trombosi e delle bende da calza. Per soddisfare i requisiti della legge sui dispositivi medici, dell’ordinanza sugli operatori di dispositivi medici e della linea guida RKI, si raccomanda che l’idoneità (convalida) della procedura di lavaggio sia controllata dal produttore o da un istituto adeguatamente qualificato (ad esempio l’Istituto Hohenstein).
Cura della manipolazione:
Asciugare le calze in macchina (asciugatrice) ad un massimo di 80° C. Temperature più alte portano a uno stress maggiore sul materiale elastico. I cambiamenti che ne derivano hanno un effetto duraturo sul comportamento di compressione della calza e portano a una precisione di montaggio insufficiente. Per soddisfare i requisiti della legge sui dispositivi medici, dell’ordinanza sugli operatori di dispositivi medici e della linea guida RKI, si raccomanda che l’idoneità (convalida) del processo di essiccazione sia controllata dal produttore o da un istituto adeguatamente qualificato (ad esempio l’Istituto Hohenstein).
Cura della manipolazione:
Raccogliete le calze in sacchetti per il bucato separati ed etichettati di conseguenza. Solo le calze per la profilassi della trombosi e le bende da calza devono essere raccolte nei sacchetti, non le bende di compressione e di avvolgimento. Assicuratevi di riempire il sacco della biancheria solo a metà, massimo 2/3.
I – VII
Calza per il ginocchio (AD)
Calza alla coscia (AG)
Calza autoreggente (AG) con attacco all’anca
